Alla fine degli anni novanta alcuni medici dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano, raccolti intorno al collega Faustino Boioli, si accorsero che in pronto soccorso arrivavano sempre più stranieri, in particolare dal Nord Africa, che vi ricorrevano perché clandestini ed esclusi da ogni forma di assistenza sanitaria pubblica. Da questa constatazione partì il sogno di attivare un servizio sanitario mobile che potesse intercettare questi pazienti sulla strada, prima che le loro condizioni di salute peggiorassero al punto da costringerli a ricorrere al pronto soccorso, ed essere scoperti. Così è nata un’associazione autonoma del terzo settore, costituitasi in Onlus nel 2005 con il nome di Medici Volontari Italiani. Gratuità, rispetto, imparzialità, laicità sono i suoi principi ispiratori. I membri sono tutti volontari: medici, ma anche farmacisti e personale sanitario, autisti, operatori dell’accettazione dei pazienti, amministrativi.
L’associazione comincia a lavorare con un vecchio camper utilizzato come ambulatorio alla stazione Centrale. Nel 2005 il mezzo viene sostituito da un altro più grande e meglio attrezzato. Ma anche quest’ultimo inevitabilmente invecchia. Con molti sacrifici, e grazie al prezioso sostegno di tre sponsor (Fondazione Sala, LDS Charities, Fondazione Cariplo), viene acquistata una nuova, più grande ed efficiente unità medica mobile, entrata in servizio con ottimi risultati a fine 2018.
Nel frattempo all’attività di medicina di strada si affianca un Poliambulatorio fisso, aperto in via Padova 104 nel 2014. Il Poliambulatorio offre gratuitamente un’ampia gamma di prestazioni specialistiche e farmaci, richiamando anno dopo anno un numero via via maggiore di pazienti.
La credibilità di MVI cresce rapidamente. Nel 2008 inizia una fruttuosa collaborazione, che continua tutt’oggi, con la Onlus Pane Quotidiano: il mercoledì e sabato viene data assistenza medica agli stessi bisognosi che si rivolgono a Pane Quotidiano per ricevere generi alimentari. Anche il Comune di Milano non tarda a manifestare grande apprezzamento per MVI. Di nuovo, nasce una collaborazione importante, che estende l’ambito operativo di MVI a iniziative di carattere socio-assistenziale.
Così nell’ambito del Piano freddo, che aiuta i senza dimora a superare i rigidi mesi invernali, ormai da molti anni il Comune affida a MVI i controlli preventivi necessari per ammettere in sicurezza i bisognosi alle strutture di accoglienza. Inoltre il Comune supporta gli interventi effettuati da MVI e Fondazione Sala per mettere in sicurezza le abitazioni di anziani che vivono soli e sono a rischio cadute. Infine Medici Volontari Italiani fornisce supporto tecnico e operativo al progetto comunale “Cittadini più coinvolti e più sicuri”, programma di prevenzione che si rivolge in via prioritaria ai soggetti fragili (anziani, persone che vivono sole, diversamente abili, senza dimora, emarginati), ma in effetti è un presidio medico utile a tutti, poiché facilita l’opera di soccorso in situazioni di emergenza sanitaria, quando l’assistito spesso non è in grado di collaborare (si veda la sezione del sito ”la tua sicurezza. Il Telefonino Salvavita”). Questa rete di sicurezza funziona in modo ottimale se i dati salvavita vengono digitalizzati e resi facilmente accessibili ai soccorritori anche su supporti non cartacei. Per questo MVI ha elaborato e messo a disposizione del progetto un programma di digitalizzazione dei dati sanitari.
In più occasioni MVI ha anche condotto iniziative all’estero, o vi ha attivamente partecipato. E’ avvenuto ad esempio in Tanzania nel 2001 (ristrutturazione dell’ospedale Bukumbi); in Romania nel 2004 (operazione “La vita è bella”, a sostegno dei bambini abbandonati); in Rwanda (programma di pianificazione familiare). Particolarmente significativa l’attività svolta dai suoi soci piemontesi in Madagascar, dove è attivo dal 2007, a Ambatondrazaka, un attrezzato ambulatorio oculistico, molto apprezzato dai locali, che a fine 2019 aveva complessivamente effettuato, in totale gratuità, oltre 1500 interventi chirurgici e quasi 8000 visite.
Operazione freddo in collaborazione con il Comune di Milano.
In occasione della guerra in Albania, missione di soccorso umanitario nel campo della Protezione Civile del Comune di Milano.
Operazione Tanzania: il progetto di ristrutturazione dell'ospedale di Bukumbi è iniziato nel 2001 e si è concluso nel 2005. il primo obbiettivo è stata la ristrutturazione della sala operatoria, successivamente è stata ristrutturato il reparto di maternità e patologia perinatale. L'attività medica è iniziata nel 2005.
Progetto Kampilya Health: il progetto era rivolto alle fasce deboli della popolazione di Kampil, nel distretto di Farrukhabad, in India per il ripristino dei servizi sanitari, il recupero dell'ambulatorio ginecologico e la ricostruzione dell'ospedale soprattutto del reparto materno-infantile.
Il progetto è stato attivato previa formazione del personale di base locale.
Se ne è occupata la sezione Triveneto.
Operazione "La vita è bella " in Romania - Braila/Valcea
Progetto umanitario a favore di bambini rumeni abbandonati: è stato condotto in collaborazione con la Fondazione rumena INIMA PENTRU INIMA (Cuore per cuore).
I nostri volontari hanno fornito prestazioni pediatriche, di neuropsichiatria infantile e supporto psicologico.
In Rwanda, a Murambi, ad est della capitale Kigali, abbiamo contribuito alla costruzione di un dispensario (Centre de Santé) rivolto prevalentemente alla cura di donne e bambini, in collaborazione con il Ministero della Sanità del paese.
Supporto economico della Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo.
Assegnazione Ambrogino d'oro all'Associazione MVI Onlus.
L' associazione si rende autonoma da quella internazionale e assume il nome di Medici Volontari Italiani (17/12/2005)
Entra in funzione la Nuova Unità Medica Mobile: si incrementa l'attività sanitaria con la distribuzione gratuita di farmaci agli assistiti.
Istituzione dell' armadio farmaceutico.
Operazione Caldo in collaborazione con il Comune di Milano nel mese di agosto.
Operazione ROM: assistenza pediatrica nei campi ROM di via Barzaghi e di via Triboniano, con più di 600 ospiti: l'attività era rivolta soprattutto alle mamme e ai bambini.
Si lavorava in una baracca senza acqua e senza servizi, il Comune aveva fornito solo la baracca abitativa.
L'attività è stata sospesa per problemi di sicurezza, a causa delle tensioni provocate nel campo dalla politica degli sgomberi.
Assistenza sanitaria ai Rifugiati politici nei centri di accoglienza gestiti dal Comune di Milano.
La convenzione è terminata il 30 novembre 2013.
Donazione di una Unità Medica Mobile da parte di AVIS Toscana: inizio della collaborazione con l'Associazione "Pane Quotidiano" di viale Toscana per l'assistenza medico-farmaceutica.
In Madagascar, ad Ambatondranzaka, in collaborazione con le Piccole Serve del Sacro Cuore di Gesù, i nostri soci piemontesi hanno avviato un’attività oculistica.
Nell'ambulatorio, costruito dalle suore, è possibile effettuare visite, somministrare farmaci ed eseguire interventi chirurgici.
3° International Social Commitment Awards 2011
Menzione speciale a Faustino Boioli, presidente di Medici Volontari ltaliani Onlus.
Dal marzo 2012, grazie all’iniziativa della Fondazione IBM: “CELEBRATION OF SERVICE”, e al supporto e al contributo di "G 7 Soluzioni informatiche", MVI mette a punto una applicazione per la digitalizzazione dei dati sanitari salvavita, ceduta al Comune di Milano come supporto tecnico a integrazione del suo progetto "Cittadini più coinvolti e più sicuri" diretto tra l'altro a rendere più tempestivi ed efficaci gli interventi di soccorso in situazioni di emergenza, quando i soggetti interessati non sono in grado di collaborare. Il progetto prevede l'utilizzo, a tale scopo, anche del telefono cellulare e per questo l'iniziativa viene chiamata da MVI "IL TELEFONINO, IL TUO SALVAVITA"
Nuovo Progetto per il Rwanda: un Programma pilota di incremento della pianificazione familiare nel distretto di Rwamagana - Murambi.
Supporto finanziario da parte di MSD Italia, azienda farmaceutica multinazionale.
A seguito della formazione fatta, 30 infermieri del Centre de Santé di Rwamagana hanno poi attivamente lavorato per l’incremento della pianificazione familiare nel distretto durante tutto il 2014.
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Acquisto dei locali per il nuovo Poliambulatorio in via Padova 104 e inizio dei lavori di ristrutturazione.
Il nostro Poliambulatorio è stato realizzato con l'obiettivo di garantire l'accesso alla salute a tutte le persone che ne hanno bisogno e di essere il complemento dell'attività di medicina di strada per tutti quei casi che necessitano di approfondimento diagnostico o terapeutico.
Sostituzione dell'Unità Mobile presso il Pane Quotidiano di viale Toscana a Milano con una Unità Medica Fissa con 2 studi medici e una sala d'attesa .
Il 1° settembre 2016 Xaverine Mukarwego e Adolphe Bazathoa sono venuti a Milano per fare il punto con Medici Volontari Italiani e Medici per la Pace di Verona sul Progetto di Pianificazione Familiare, già sperimentato in Rwanda, e pensare alla possibilità di una nuova sessione di formazione del personale rwandese.
Novembre 2016 – Marzo 2017
Anche in questo ultimo inverno abbiamo attuato la convenzione con il Comune di Milano.
Il servizio prevede: visite mediche, distribuzione di farmaci, screening di verifica all’idoneità alla vita comunitaria alle persone senza dimora richiedenti accoglienza.
Le visite mediche sono state effettuate utilizzando sia l’Unità medica Mobile che il Poliambulatorio.
E' stata inoltre fornita consulenza telefonica agli operatori del Casc ( Centro Aiuto del Comune di Milano )
Servizio di Ecografia: nuovo ecografo adattabile a molteplici applicazioni cliniche per general imaging e configurazioni cardiovascolari per adulti e bambini tra cui cardiache, vascolari centrale e periferica, addominali, per small parts, per seno per ostetricia e ginecologia, urologia e muscolo-scheletriche.
E' partito a ottobre il Progetto "Cadute anziani", una collaborazione tra la Fondazione Sala Clelia e Sala Elsa Onlus e Medici Volontari Italiani.
E' rivolto a soggetti anziani soli, a rischio caduta, negli appartamenti del Comune di Milano.
Il primo intervento è stato realizzato il 10 e 16 ottobre 2017 nel complesso situato in via Solari 40
Il secondo intervento è stato realizzato il 26 dicembre 2017 nel complesso di via Salvi.
Una rete per lo sviluppo di attività sociali in via Padova: siamo finalmente on line con il sito www.viapadova.org che ha l’ambizione di diventare un collettore di tutte le realtà operative e attive su via Padova, a partire dai partner di progetto che hanno reso possibile la partecipazione al Bando Volontariato 2018, promosso da Ciessevi e Regione Lombardia.
Il progetto “Prevenzione delle cadute degli anziani a domicilio” promosso da M.V.I. in collaborazione con la Fondazione Sala Clelia e Sala Elsa è in atto dal 2017 ed ha destato l’interesse di un ricercatore dell’ Università Milano-Bicocca (prof. Eugenio Rossi, Corso di Laurea in Servizio Sociale) che ha proposto una tesi sviluppata dalla oggi dottoressa Gaia Serughetti. La tesi evidenzia il significato innovativo del progetto ed ha ottenuto dalla commissione la valutazione massima.
Pubblicazione a cura di Medici Volontari Italiani, contributo economico e grande sostegno da parte della Fondazione Sala Clelia e Sala Elsa.
Prima edizione luglio 2018
Copyright©2018 Gaia SERUGHETTI, Bergamo, Italy
Il 17 luglio 2018 è stato effettuato un terzo intervento per il progetto "Cadute anziani" realizzato nel complesso di via Rizzoli 35, sempre in collaborazione tra Fondazione Sala Clelia e Sala Elsa Onlus e Medici Volontari Italiani.
Ne da notizia anche il Comune di Milano "Maniglie e tappeti antiscivolo , in via Rizzoli interventi anti-caduta per aiutare anziani soli"
Il 22 ottobre 2018 è stato fatto un quarto intervento, sempre nel complesso di via Rizzoli: ha interessato 9 appartamenti.
Grande festa la sera del 17 ottobre, per Medici Volontari Italiani, che ha presentato ai numerosi sostenitori e amici intervenuti, ma anche ai milanesi di passaggio incuriositi dall’evento, la nuova Unità Medica Mobile, parcheggiata per l’occasione in piazza Santa Francesca Romana, sul sagrato dell’omonima chiesa.
Un impegnativo sforzo economico e organizzativo dell’associazione, e il prezioso contributo di tre generosi sponsor (Fondazione Sala Clelia e Sala Elsa Onlus, Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi Giorni – LDS Charities e Fondazione Cariplo) hanno reso possibile investire circa 90mila euro in un mezzo moderno e funzionale, che sostituirà a giorni quello fino ad ora in servizio e ormai obsoleto.
Nell'ambito del progetto Cadute Anziani,
un nuovo intervento è stato effettuato il 23 gennaio 2019 in via Arsia 12;
l' intervento precedente fatto il 18 dicembre 2018 aveva interessato
i complessi residenziali di via Rizzoli 35 e quello di via Rovato 16.
1999-2019: Medici Volontari Italiani taglia quest’anno il traguardo dei vent’anni di attività. E’ un tappa importante della nostra storia.....
Siamo nati nel 1999, con pochissimi mezzi e molti progetti. Oggi siamo una piccola ma efficiente organizzazione, una realtà nota e apprezzata nel mondo milanese del terzo settore. Ma soprattutto tra i più deboli ed emarginati, che sanno di poter trovare da noi cure mediche e attenzioni loro negate altrove....
Per garantire loro assistenza medica gratuita abbiamo aperto un Poliambulatorio, reso funzionale un container per un’ Unità Medica Fissa e andiamo per le strade di Milano con un’ Unità Medica Mobile.
Domenica 23 giugno si è concluso, presso la sede MVI di Via Padova n.104, il ciclo di formazione alle procedure di Basic Life Support (BLS(D), supporto di base delle funzioni vitali, che mettono in grado di intervenire in caso di arresto cardiaco improvviso, evento grave che è la prima causa di morte in Europa. L’arresto della pompa cardiaca annulla l’arrivo dell’ossigeno a organi vitali, in primis a cuore e cervello, con perdita di coscienza e blocco o disfunzione grave dell’attività cardiaca; un intervento corretto e immediato, con manovre che favoriscono una circolazione del sangue sufficiente a ripristinare una pur minima ossigenazione, in particolare a cuore e cervello, permette di evitare danni gravi e irreversibili e la morte della persona colpita.
Nuovi interventi per il progetto Cadute anziani sono stati fatti il 23 ottobre 2019 in vari appartamenti di Piazza Dateo 5 per la sistemazione dei bagni: sono stati inseriti maniglioni pieghevoli e fissi e seggiolini per la vasca
Il 1° novembre 2019, all'interno della trasmissione "A su@ immagine - La santità di tutti i giorni" Rai 1 ha presentato un servizio su Medici Volontari Italiani
Assegnato il Premio alla Virtù Civica "Panettone d'oro" 2020 a Faustino Boioli con la menzione seguente:
"Andato in pensione, ha voluto dedicare la sua professionalità di medico a chi dal medico di solito non ci va proprio perché la sua fragilità è estrema. È considerato il padre di tutti i medici di strada, di quei volontari che tutti i giorni si mettono a disposizione degli invisibili per portare loro gratuitamente cure mediche, farmaci, e, soprattutto, la loro umanità"
Prima struttura privata di accoglienza per la quarantena
In questa fase di grande difficoltà per il Paese, in cui tutti siamo chiamati a dare un contributo per superare l’emergenza sanitaria, aiutando in primo luogo i più deboli, anche Medici Volontari Italiani fa la sua parte. Partecipiamo infatti al “progetto Michelangelo”. Con questa iniziativa, entrata in piena operatività dal 30 marzo, è stata costituita la prima struttura privata di accoglienza per persone in quarantena. Il Comune di Milano, con la collaborazione della proprietà dell’albergo, della Prefettura e delle autorità sanitarie, ha destinato l’Hotel Michelangelo, in piazza Luigi di Savoia, all’ospitalità gratuita di soggetti CoViD positivi o contatti stretti in quarantena obbligatoria che non hanno alloggi idonei all’isolamento, soggetti CoViD positivi o stretti contatti con quarantena obbligatoria appartenenti alle Forze dell’Ordine e che vivono in strutture collettive, CoViD positivi o contatti stretti con quarantena obbligatoria senza fissa dimora o alloggiati temporaneamente in strutture comunitarie.
La partecipazione di MVI, coordinata dai nostri soci Ceratti e Garbelli, è per noi motivo di orgoglio e importante riconoscimento da parte del Comune, che ci ha interpellato. Abbiamo il compito di supportare con un presidio medico l’attività del sistema sociosanitario regionale, che garantirà per ciascun paziente ospitato la sorveglianza sanitaria e il controllo dell’attuazione delle prescrizioni mediche per tutto il periodo di permanenza. Medici Volontari Italiani ha naturalmente chiesto come condizione preliminare alla sua partecipazione la garanzia di massima sicurezza (presidi DPI e relativa scorta).
A inizio aprile avevano aderito sette medici e due non medici.
Dal sito del Comune di Milano: https://www.comune.milano.it/-/coronavirus.-hotel-michelangelo-oggi-i-primi-ingressi
Il 20 maggio 2020 si è conclusa l'attività di MVI presso l'Hotel Michelangelo, come da comunicazione del presidente e del responsabile sanitario
La nostra associazione è orgogliosa di partecipare alla campagna vaccinale a fianco di un'istituzione importante come il Policlinico di Milano: MVI ha stipulato infatti una convenzione con il Policlinico per contribuire con i suoi associati (infermieri, medici e personale addetto alla reception) alla campagna vaccinale presso l’hub vaccinale massivo di Milano Fiera City.
Si tratta di un'occasione unica per valorizzare ed evidenziare la nostra opera di volontariato (come singoli e come associazione) e anche per consentire a chi aderisce di avere la soddisfazione di contribuire di persona alla campagna vaccinale di massa.
Le disponibilità offerte da MVI consiste nella presenza di oltre 20 medici e degli infermieri in tutti i giorni della settimana, festivi compresi, distribuiti nei due turni (dalle 8 alle 14 e dalle 14 alle 20) e dalla disponibilità offerta di personale da destinare alla reception.
I turni di presenza dei medici sono stati organizzati dal nostro farmacista dott. Villa, quelli degli infermieri dal sig. Paolo Ciprandi, per i mesi di maggio, e successivamente lo saranno per il mese di giugno e, se necessario e possibile, anche oltre in considerazione dell’andamento della campagna vaccinale.
La partecipazione dei nostri volontari è scaglionata tenendo conto delle necessità della direzione del Policlinico - con la quale si è instaurato un clima di ottima collaborazione - e per garantire ai nostri volontari almeno una, due o più presenze settimanali.
Il presidente Sergio Mattarella ha conferito l’onoreficenza di Cavaliere al Merito della Repubblica al presidente di Medici Volontari Italiani Faustino Boioli “in considerazione di particolari benemerenze”.
La cerimonia di premiazione, nel corso della quale sono stati nominati numerosi nuovi cavalieri, è avvenuta il 26 giugno nella cornice del Conservatorio Giuseppe Verdi, alla presenza tra gli altri del prefetto di Milano Renato Saccone.
Le “particolari benemerenze” a cui fa riferimento la motivazione si riferiscono naturalmente all’attività più che ventennale svolta da Medici Volontari Italiani a tutela degli emarginati, italiani e stranieri, che necessitano di assistenza medica e farmaci, a loro non altrimenti garantiti.
“Per questo – dice Faustino Boioli – è un Cavalierato assegnato a me, ma in effetti diretto all’associazione e a tutti i volontari e sostenitori che la animano".
LA SOLUZIONE DIGITALE CHE RENDE SOSTENIBILE IL CITTADINO SOCCORRITORE
Anche quest'anno, per la quarta volta, Medici Volontari Italiani partecipa alla MILANO DIGITAL WEEK. Lo fa con un incontro online in programma il 19 marzo, dalle 17 alle 19, organizzato dall’associazione culturale Milano è, in collaborazione con MVI.
AREU ha fatto un progetto assieme ad Ats, Terzo settore e Comune di Milano per individuare i posti dei senzatetto. Dopo le strutture come la mensa Cardinal Ferrari, o la Casa della carità, adesso la ricerca è in strada, con le unità mobili di varie associazioni, come i Medici Volontari, il Progetto Arca, il Cisom dei Cavalieri dell'Ordine di Malta che aiutano a fare il tracciamento e quindi a vaccinare le persone".......
Il Video : A Milano vaccini ai senzatetto alla Stazione Centrale
Medici Volontari Italiani partecipa, con un evento online, a BOOKCITY MILANO, il festival della letteratura voluto dal Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano.
MVI parteciperà al festival con l’evento online “Scrivendo si impara la solidarietà”
Perché siamo a BOOKCITY? Perché è per noi l’occasione per confrontarci, in un contesto inconsueto ma di grande impatto e visibilità, sul post pandemia del terzo settore e in particolare del volontariato di strada a Milano. Lo spunto per la discussione sarà fornito dalla presentazione del libro, “Le notti di Monteselva”, scritto da Patrizio Pacioni e Lorella De Bon, vincitore della sezione inediti al concorso “Garfagnana in giallo” 2020.
La mostra “10 ANNI DI BUSTA ROSSA A MILANO, 2012-2022”, curata da Medici Volontari Italiani e Gruppo volontari Busta Rossa, è stata inaugurata il 2 novembre dall’assessora alle Politiche sociali e Sanità del Municipio 2, Donatella Ronchi. Presenti tra gli altri la responsabile del Gruppo Volontari Busta Rossa Stefania Zazzi, il presidente di Medici Volontari Italiani Faustino Boioli, il responsabile per MVI dell’iniziativa Busta Rossa-Telefonino salvavita Carlo Geri.
La mostra, allestita negli spazi del Municipio 2 in viale Zara 100, resterà aperta fino a metà dicembre e ripercorre, attraverso l'esposizione di pannelli mobili, le tappe del lungo percorso della Busta Rossa, le risorse e le collaborazioni attivate, il percorso e gli obiettivi di sanità digitale, i risultati raggiunti, gli sviluppi in corso.
Mercoledì 30 novembre 2022 alle ore 18.00 presso il Centro Congressi della Fondazione Cariplo l'Associazione Quartieri Tranquilli ha consegnato i Premi ai vincitori della 4° editione
del Premio "Miglioriamo Milano: Ai Campioni del Volontariato".
Il premio è stato consegnato a Faustino Boioli quale presidente dell'Associazione vincitrice del Premio per il miglior Bilancio
Dopo aver toccato i municipi 2, 4, 8, 9, il 12 maggio la mostra “Dieci anni di Busta Rossa a Milano 2012-2022” si sposta, con ingresso libero, nel municipio 3, al Circolo Acli Lambrate in via Conte Rosso 5, dove verrà inaugurata alle 15,30.
Quinta tappa per la mostra itinerante che illustra ai cittadini cosa sia la Busta Rossa, come funzioni e soprattutto perché serva alle persone fragili, sole e agli anziani. Senza costare alcunchè.
Presenti figure istituzionali vicine al progetto comunale “Cittadini più coinvolti e più sicuri”, tra cui il consigliere regionale e capogruppo dell'opposizione Majorino, l’assessore comunale Welfare e Salute Bertolè, la vicepresidente del Consiglio comunale e promotrice della mostra Osculati.