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Epidemia - Il rientro dall'emergenza Covid
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Epidemia - Il rientro dall'emergenza Covid
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Bruno Paccagnella scrive:

Carissimi, credo che tutti, a quattro mesi dall’inizio dell’epidemia, ci stiamo chiedendo, “a che punto siamo?”

I numeri sono tutti in calo, non c’è dubbio, e anche vistosamente, ma gli “scienziati” ci dicono che il “virus è ancora in circolazione”, anche se la “carica virale” sembra essersi di molto attenuata, cosicché i contagiati di oggi non hanno la stessa capacità di contagiare che avevano i contagiati di ieri.

Ma se insistendo domandiamo: “Allora, il rischio che corriamo si è abbassato?” la risposta, invariabilmente, parte sempre con un “Sì, però…..”.

Non stupiamoci per questa incertezza, e attribuiamo a ciò che viene etichettato per “scientifico”, il valore che ha, di spiegazione valida fino a quando non ne viene individuata una migliore e più completa.

Vale anche in matematica dove, a parte il classico 2+2=4, nemmeno sappiamo quale sia esattemente la misura di una circonferenza!  Figurarsi tutto il resto.

I grafici che in questi mesi ho elaborato non avevano altra pretesa che illustrare, spero con qualche efficacia, il progredire dell’epidemia, per intensità e diffusione territoriale.

Progressione che si è ormai ridotta ai minimi termini, e che quindi rende superfluo proseguire in questo lavoro, salvo che nel caso di una ripresa dell’epidemia, che tutti scongiuriamo, ma che nessuno può escludere.

Buone vacanze a tutti

I dati sono stati aggiornati ogni due settimane. 
 
 
 
 

Carissimi, credo che tutti, a quattro mesi dall’inizio dell’epidemia, ci stiamo chiedendo, “a che punto siamo?”

I numeri sono tutti in calo, non c’è dubbio, e anche vistosamente, ma gli “scienziati” ci dicono che il “virus è ancora in circolazione”, anche se la “carica virale” sembra essersi di molto attenuata, cosicché i contagiati di oggi non hanno la stessa capacità di contagiare che avevano i contagiati di ieri.

Ma se insistendo domandiamo: “Allora, il rischio che corriamo si è abbassato?” la risposta, invariabilmente, parte sempre con un “Sì, però…..”.

Non stupiamoci per questa incertezza, e attribuiamo a ciò che viene etichettato per “scientifico”, il valore che ha, di spiegazione valida fino a quando non ne viene individuata una migliore e più completa.

Vale anche in matematica dove, a parte il classico 2+2=4, nemmeno sappiamo quale sia esattemente la misura di una circonferenza!  Figurarsi tutto il resto.

I grafici che in questi mesi ho elaborato non avevano altra pretesa che illustrare, spero con qualche efficacia, il progredire dell’epidemia, per intensità e diffusione territoriale.

Progressione che si è ormai ridotta ai minimi termini, e che quindi rende superfluo proseguire in questo lavoro, salvo che nel caso di una ripresa dell’epidemia, che tutti scongiuriamo, ma che nessuno può escludere.

Buone vacanze a tutti

Bruno

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